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Si chiude la stagione più bella di sempre
Bergamo – Al termine della migliore stagione di sempre, un obiettivo chiaro per il futuro: fare ancora meglio, cercando di mettere nel mirino le prime 4 squadre d’Italia. La SBS Montello Bergamo ha concluso il Campionato di Serie A di basket in carrozzina 2022/23 con un ottavo posto che brilla nella storia della società orobica.
Ma in vista dei festeggiamenti dei 20 anni, che cadono proprio quest’anno, è giusto guardare oltre e alzare l’asticella delle ambizioni.
“Come mio secondo anno di presidenza – spiega Denis Bonetti – e come primo anno di coinvolgimento diretto nel settore basket, posso ritenermi molto soddisfatto. Avevamo parlato all’inizio di una stagione quasi interlocutoria, non avevamo pianificato nulla di particolare, perché avevamo inserito un solo giocatore nuovo (Gustavo Villafane, ndr) e non sapevamo come si sarebbe integrato nel gruppo.
In realtà abbiamo saputo costruire un bel feeling e l’ingresso di Gustavo ha spronato anche gli altri a fare meglio: si è formata una compattezza tale da permetterci di raggiungere i play-off per la prima volta nella nostra storia”.
Un traguardo inatteso, sempre più concreto man mano che passavano le giornate: “Abbiamo capito presto che potevamo arrivarci. Poi forse, una volta giunti ai play-off, abbiamo pagato il fatto di non avere una panchina lunga, ma ci è probabilmente mancata anche l’abitudine a competere a questi livelli. Tuttavia, abbiamo perso alcune partite di pochi punti ma il livello era adeguato al contesto. La differenza con gli anni passati è stata evidente e la distanza con gli avversari si è molto ridotta, in alcuni casi fino ad azzerarsi”.
Società, giocatori e sponsor escono dunque pienamente soddisfatti dal campionato 2022/23: “Abbiamo già cominciato a parlare con alcuni sponsor storici – continua Bonetti – per riuscire ad allungare la panchina di almeno due pedine, per avere più cambi possibili e più forza complessiva. L’obiettivo dal prossimo torneo sarà fissato un po’ più in alto: arrivare nelle prime quattro. Non possiamo ancora fare i nomi dei possibili nuovi innesti, ma saranno di ottimo livello”.
Un’altra perla della stagione è stata la vittoria nel Trofeo KCS – Città dei Mille, organizzato proprio dalla SBS. “Non è mai facile – sottolinea il presidente – organizzare un evento del genere, ma vincerlo è stata una bella soddisfazione. Senza dubbio anche quel successo ci ha aiutato, vincere aiuta a vincere. Quest’anno, per i 20 anni dell’associazione, vedremo se riusciremo a fare ulteriori progressi, per esempio con inviti particolarmente prestigiosi. Il basket è stato il motore del progetto SBS fin dall’inizio, dunque proprio il basket avrà un ruolo speciale nella festa che ci attende”.
A pochi chilometri da Bergamo, per la precisione a Cantù, c’è una realtà che rappresenta un esempio virtuoso da seguire. Parlarne come di un punto di riferimento è quasi naturale: “Per la prima volta quest’anno sono andato a Cantù con la squadra e sono rimasto a bocca aperta. Per l’organizzazione, per il palazzetto gremito, per tutto: hanno una tradizione importante che li pone all’attenzione di tutti come la società da cui imparare. Sono un’ispirazione, mi piacerebbe trasformare la nostra società in qualcosa del genere”.
Infine, i ringraziamenti, per tutti coloro che – accanto a giocatori e staff – hanno permesso di dare vita a questa annata d’oro: “Grazie al nostro main sponsor Montello – chiude Bonetti – e in particolare a Roberto Sancinelli e alla sua famiglia. Grazie a Paolo Ferrari che è il referente della Montello con cui siamo sempre in contatto. Grazie allo staff e ai tanti instancabili volontari, che seguono la squadra sempre. La nostra è una bella realtà perché è composta da belle persone”